Comunicare l'assunzione di personale d'urgenza

Come procedere con l' assunzione di personale quanto lo Studio di consulenza e' in ferie

Il Ministero del Lavoro ha previsto, dal 2022, una nuova modalità di invio delle pratiche di urgenza, mettendo a disposizione un indirizzo telematico (https://couniurg.lavoro.gov.it) che dovrà essere utilizzato dagli operatori del settore e dalle aziende per inoltrare le comunicazioni obbligatorie riguardanti la costituzione del rapporto di lavoro, quando il sistema informatico è indisponibile.

Invero, la procedura non cambia. Se non si è nelle condizioni di poter inoltrare l’Unilav telematico sussiste, comunque, l’obbligo di trasmettere alcuni dati riferiti al rapporto di lavoro. 

All’interno, l’operatore troverà un form da compilare - uguale nei contenuti - al modulo cartaceo. Il Ministero informa che il salvataggio del modello, compilato nelle parti richieste, soddisfa il cogente obbligo di invio dell’Uniurg, ferma restando la necessità di provvedere a inoltrare l’Unilav non appena il servizio informatico torna disponibile.

Tuttavia, pur non variando né procedura, né obblighi (ma solo la modalità di trasmissione) il Ministero chiarisce che una differenza con il passato esiste. Infatti nel form Unilav inoltrato dopo l’invio dell’Uniurg (tramite fax) si poteva selezionare nel campo tipo di comunicazione, “Comunicazione a seguito urgenza inviata via fax” senza indicare alcun altro dato. Tale prassi resta in vigore per i fax trasmessi entro oggi, mentre a partire da domani, quando si eseguirà l’invio dell’Unilav a seguito di quello di urgenza (telematico), si dovrà specificare che si tratta di “Comunicazione a seguito urgenza inviata per via telematica” specificando nel campo successivo, il codice di trasmissione rilasciato dalla nuova procedure.

Inoltre, ribadisce il Ministero, i fax inviati a partire dal 7 aprile 2022 non saranno più considerati utili a validare la costituzione del rapporto di lavoro e conseguentemente anche l’Unilav successivo non avrà valore di conferma del modello di urgenza. Quindi sbagliare la modalità di trasmissione di Uniurg d’ora in poi equivarrà a non aver inviato la comunicazione preventiva per tempo e l’Unilav sarà considerato tardivo.

In chiusura, vale la pena ricordare che la procedura di urgenza può essere utilizzata non solo in caso di blocco dei servizi telematici del Ministero, ma anche in altre circostanze in cui non è possibile eseguire la trasmissione Unilav anticipata (si veda la scheda qui sotto).

Quando si è in «emergenza»

Tre situazioni

- Blocco dei servizi telematici del ministero;

- cause di forza maggiore che non consentono l'invio anticipato di Unilav: a titolo di esempio, improvvise malattie, infortuni e assenze di un lavoratore con conseguente necessità di una sua sostituzione immediata; oppure quando l'azienda è in grado di dimostrare che un evento fortuito e improvviso non gli ha permesso il rispetto della scadenza;

- ciusura dello studio di consulenza (sabato, domenica, festivi e ferie) cui l'azienda ha affidato l'esecuzione degli adempimenti in materia di lavoro, può costituire motivo di urgenza. Al verificarsi di tale evenienza il datore di lavoro invia l'Uniurg, cui segue la regolare comunicazione da effettuarsi entro il primo giorno utile successivo dopo la riapertura dello studio professionale. Sul datore di lavoro incombe l'onere di documentare l'esistenza dell'incarico professionale e la chiusura dello studio che lo assiste

Contatto Rapido

Compila il modulo qui sotto per richiederci informazioni